Questo PON è stato realizzato quasi completamente a distanza, solo due incontri su dieci sono stati in presenza, ed ogni incontro era da tre ore.
I ragazzi si sono resi disponibili a completarlo addirittura dopo la fine della scuola, frequentando assiduamente e con grande interesse.
Abbiamo utilizzato la piattaforma TinkerCad, nella sezione “circuiti” per le esercitazioni iniziali con Arduino.
Alcuni ragazzi avevano del materiale elettronico a casa quindi hanno realizzato gli esercizi dal vero, la maggior parte ha seguito su TinkerCad.
Le lezioni erano molto lunghe per cui abbiamo anche un po’ spaziato su vari argomenti, anche con l’ausilio di video su YouTube: musica elettronica, cimatica, intelligenza artificiale, storie di FabLab e MakerSpace, TED e interviste di personaggi importanti, storia dell’elettronica e dell’informatica.
Il PON prevedeva l’assemblaggio di quattro rover, chiamati ARTURo (Augmented Reality Terrestrial Unmanned Rover), semplici ed uno equipaggiato con una telecamera JeVois, dotata di intelligenza artificiale per computer vision e riconoscimento dei tag della realtà aumentata.
Quattro ragazzi si sono resi disponibili a montare i rover per cui è stato distribuito in sicurezza il materiale a disposizione della scuola.
I ragazzi sono riusciti anche a seguire un laboratorio di saldatura propedeutico al montaggio dei rover, sempre a distanza, ma con il materiale fornito.
E’ stata un’avventura che ci ha permesso di capire quali siano le strategie migliori per insegnare in queste circostanze, ma mi auguro di poter continuare con gli altri PON in presenza.
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